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Industria dell'auto: La Vecchia Guardia Resiste, i Giganti Asiatici Incalzano

Catena di montaggio della BYD
Catena di montaggio della BYD

Il primo semestre del 2025 ha tracciato un quadro complesso e in rapida evoluzione per l'industria automobilistica mondiale. Nonostante un leggero incremento complessivo delle unità vendute (+3% rispetto al 2024, con 37,6 milioni di veicoli), il settore è alle prese con l'accelerazione dell'elettrificazione, le tensioni geopolitiche e la crescente pressione dei produttori cinesi, il tutto sullo sfondo di una generale contrazione dei margini di profitto per molti OEM (Original Equipment Manufacturer) tradizionali.


Toyota Camry
Toyota Camry

La Classifica dei Colossi Globali: Toyota Salda, BYD Esplosiva


La classifica globale delle vendite per il primo semestre 2025 vede ancora una volta il dominio incontrastato del Gruppo Toyota.

  • Toyota Group: Con 5,54 milioni di veicoli venduti (includendo Daihatsu e Hino), il colosso giapponese consolida la sua leadership, registrando un solido aumento del +7,4% e beneficiando della forte domanda per i suoi modelli ibridi.

  • Volkswagen: Il Gruppo Volkswagen mantiene la seconda posizione, seppur a distanza, con circa 4,41 milioni di unità e una crescita più contenuta (+1,3%).

Il dato più significativo del semestre è l'irresistibile ascesa dei produttori asiatici, in particolare quelli cinesi:

Azienda

Vendite Globali (H1 2025)

Variazione vs H1 2024

Nota Principale

BYD

2,1 milioni di unità (circa)

Forte crescita

Supera Hyundai, ora tra i primi 4 marchi globali.

Geely

Quasi 1 milione di unità

Crescita del +59%

L'avanzata è trainata dal sottomarchio Galaxy.

BYD Seal U
BYD Seal U

BYD (Build Your Dreams) ha superato persino Hyundai, posizionandosi come quarto marchio più venduto a livello globale, grazie al suo focus aggressivo sui veicoli elettrici. Un altro marchio cinese, Geely, ha registrato un'impennata del 59% nelle vendite, superando giganti storici come Mercedes e Renault.

Dall'altro lato dello spettro, alcuni dei produttori focalizzati principalmente sull'elettrico o con gamme meno diversificate hanno subito battute d'arresto: Tesla ha registrato una stagnazione (-0,1%) con 700.000 unità consegnate, mentre Stellantis e Nissan hanno chiuso il semestre in territorio negativo in termini di perdite operative, pur mantenendo alti volumi di vendita.


Fiat Grande Panda
Fiat Grande Panda

L'Italia: Ibrido al Top, Elettrico a Rilento


In Italia, il mercato automobilistico ha chiuso il primo semestre 2025 con un calo complessivo del 3,6% delle immatricolazioni (854.690 unità) rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo rallentamento è in parte attribuibile all'incertezza economica e a una scarsa fiducia dei consumatori sui veicoli a batteria.

La vera tendenza dominante è il trionfo dell'ibrido (mild e full hybrid), che con il 44,6% della quota di mercato (in crescita del +6,4%) si conferma la scelta preferita dagli automobilisti italiani. La Fiat Panda (spesso in versione mild hybrid) domina incontrastata la classifica dei modelli più venduti con 62.313 immatricolazioni.

Le auto completamente elettriche (BEV), pur registrando una crescita del +27,8% nelle immatricolazioni totali in Italia (44.844 unità), si fermano a una quota di mercato ancora ridotta, intorno al 5,2%. Questo dato è emblematico delle difficoltà del Bel Paese ad abbracciare la transizione elettrica a causa di problemi strutturali come il prezzo, la ricarica e l'autonomia percepita.


Linea di montaggio Alfa Romeo Tonale a Pomigliano d'arco
Linea di montaggio Alfa Romeo Tonale a Pomigliano d'arco

L'Impegno di Stellantis e le Aperture di Nuovi Stabilimenti


Per quanto riguarda la produzione e i nuovi stabilimenti in Italia, il 2025 si concentra sulla riorganizzazione strategica di Stellantis, il maggiore attore sul territorio nazionale.

Non si parla di vere e proprie nuove "aperture" di stabilimenti ex novo da parte di nuovi costruttori, ma di ingenti investimenti e rilancio dei siti produttivi esistenti, in linea con il "Piano Italia" di Stellantis.

  • Pomigliano d'Arco: Verrà estesa la produzione della Panda (ribattezzata Pandina) fino al 2030, in attesa dell'introduzione della nuova generazione su piattaforma STLA-SMALL.

  • Melfi: Il sito viene convertito per la piattaforma STLA-MEDIUM e vedrà la produzione di ben sette nuovi modelli elettrificati, tra cui la nuova Jeep Compass e la Lancia Gamma, in versioni sia elettriche che ibride.

  • Cassino: Dal 2025 inizierà la produzione della nuova Alfa Romeo Stelvio, seguita dalla nuova Giulia nel 2026, anch'esse basate sulla piattaforma STLA-LARGE e con la valutazione di versioni ibride oltre alle elettriche.

  • Termoli: L'attenzione è rivolta al progetto della Gigafactory ACC (la joint venture per le batterie), il cui piano di sviluppo è atteso nel corso del 2025.


Volkswagen Tiguan
Volkswagen Tiguan

La Battaglia dei Premium Tedeschi: Efficienza e Transizione Elettrica


I grandi gruppi automobilistici tedeschi – Volkswagen (con Audi e Porsche), BMW e Mercedes-Benz – hanno affrontato il primo semestre 2025 con strategie divergenti, ma con l'obiettivo comune di bilanciare margini elevati e la difficile transizione all'elettrico.

  • BMW Group: Si è distinto come il costruttore premium più resiliente. Nonostante un leggero calo complessivo delle vendite del marchio BMW (-2,3%), il Gruppo ha registrato una crescita significativa nelle vendite di veicoli elettrificati (BEV + PHEV), in aumento del +18,5% su base annua, grazie in particolare al successo del marchio MINI (+17,3%) e al boom della divisione sportiva BMW M che ha registrato il miglior semestre della sua storia.

  • Mercedes-Benz: Ha chiuso il semestre con risultati definiti "solidi" ma ha dovuto rivedere al ribasso le aspettative sul margine operativo (Return on Sales) per la divisione auto al 4-6%, a causa delle sfide del mercato e dell'aumento dei costi. Il gruppo ha puntato su rigide misure di efficienza per rafforzare la liquidità e ha visto la crescita delle vendite di veicoli xEV (elettrici puri e ibridi plug-in).

  • Audi (Gruppo Volkswagen): Ha beneficiato del rilancio della casa madre in Europa (vendite Volkswagen e Audi in crescita in mercati chiave come la Germania), ma ha ancora in corso una massiccia "offensiva di prodotto". Sebbene abbia registrato una crescita nelle vendite di veicoli elettrici nel primo trimestre, il marchio sta lavorando per superare le criticità legate ai lanci di nuovi modelli, che hanno temporaneamente influito sui volumi di vendita.


In generale, i marchi tedeschi hanno dimostrato che la fedeltà al marchio e la leadership nel segmento di lusso possono sostenere i prezzi in un mercato in calo. Tuttavia, la pressione sui margini dovuta agli elevati investimenti in nuove piattaforme elettriche e alla concorrenza asiatica è diventata una realtà ineludibile.


Per concludere l'industria automobilistica globale nel 2025 è un campo di battaglia dove l'efficienza e l'ibrido di Toyota dominano i volumi, i nuovi attori cinesi conquistano quote con gli EV, mentre i produttori tradizionali come Stellantis si affannano a riorganizzare le loro catene produttive per la transizione. In Italia, la preferenza per l'ibrido e la necessità di consolidare la produzione interna definiscono la direzione per i prossimi anni.

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